La Federazione, a testimonianza dell’attenzione riservata alla disciplina del Dressage nella
sua specificità, ha istituito da qualche tempo un percorso formativo a quanti vogliano
conseguire la qualifica federale di Istruttore federale indirizzata esclusivamente al
Dressage.
È bene premettere che la Federazione consente l’attività formativa con allievi solamente agli Istruttori federali (per le discipline olimpiche, ossia salto ostacoli, concorso completo e dressage) e ai Tecnici federali (per le discipline non olimpiche, es. Attacchi, Endurance, Volteggio, Reining ed altre). La qualifica di Istruttore o Tecnico federale si ottiene seguendo un preciso e codificato iter formativo declinato nei regolamenti federali specifici.
I programmi formativi federali sono strutturati in Unità Didattiche, un gruppo delle quali sono trasversali ai percorsi formativi dì tutte le discipline, (es. veterinaria, psicologia ecc…) mentre altre hanno indirizzo tecnico dedicato.
Le qualifiche rilasciate dalla FISE sono in linea con il Sistema Nazionale delle Qualifiche del CONI, che disciplina il sistema di formazione dei quadri tecnici sportivi delle Federazioni Nazionali aderenti, e con il sistema internazionale che disciplina l’equiparazione delle qualifiche nelle federazioni affiliate alla FEI (Federation Equestre Internationale). Pertanto,
sono le sole qualifiche tecniche italiane riconosciute anche all’estero. Ma veniamo ora allo specifico in oggetto.
Il percorso formativo per conseguire la qualifica di Istruttore di Dressage è articolato, come richiamato precedentemente, in alcuni passaggi comuni a tutte le discipline.
Coloro che hanno compiuto minimo 16 anni, se in possesso di brevetto B, possono iniziare ad intraprendere la formazione frequentando l’Unità Didattica 1 e sostenendo la successiva verifica, che se superata positivamente, consentirà il rilascio della qualifica di Operatore Ludico, con la quale si potrà iniziare ad operare nell’ambito dell’istruzione equestre all’interno degli Enti Affiliati, sotto la responsabilità dell’Istruttore Federale di riferimento.
Al compimento del 18° anno si potrà proseguire il percorso formativo frequentando l’Unità Didattica 2 per Istruttore di Base Club, percorso che non prevede la frequenza montata delle lezioni su Salto Ostacoli e Salti in Campagna.
La presenza durante le lezioni sui salti è comunque richiesta poiché il lavoro in piano rappresenta la base tecnica di tutte le Discipline, ed un buon Istruttore di Dressage deve conoscere le caratteristiche tecniche di ciascuna per poter impartire istruzione anche in contesti equestri non prettamente specialistici.
Ottenuta la qualifica di Istruttore di Base Club, si può operare all’interno delle Associazioni Affiliate e Aggregate, alle dirette dipendenze tecniche dell’Istruttore Federale titolare, con allievi tesserati F.I.S.E.
Il passaggio successivo, ossia il conseguimento della qualifica di Istruttore Federale di 1° livello Dressage, presuppone il possesso dell’Autorizzazione a Montare di 1° grado/1° grado Dressage.
A questo punto, si entra in un percorso multidisciplinare, caratterizzato da alcune Unità Didattiche teoriche (programmate in presenza o online) e pratiche, che, nell’ordine di numerazione, sono:
- U.D.N.3 DRESSAGE 1 – 6 giornate
- U.D.N.6 VETERINARIA – MASCALCIA 1 – 3 giornate – 24 ore
- U.D.N.7 PSICOLOGIA 1 – 3 giornate – 24 ore
- U.D.N.8 PEDAGOGIA E TECNICHE EDUCATIVE 1 – 3 giornate – 24 ore
- U.D.N.9 ATTIVITÀ’ LUDICA CON PONY – 2 giornate – 16 ore
- U. D. N. 13 LAVORO DEL CAVALLO NON MONTATO – 2 giornate- 16 ore
- U. D. N. 28 HORSEMANSHIP E ETOLOGIA – 2 giornate- 16 ore
Le Unità Didattiche sono usualmente organizzate dai Comitati Regionali, i cui calendari sono consultabili sul sito internet istituzionale della FISE, come anche sui siti di ciascun Comitato.
Il percorso formativo si completa con l’esame per il rilascio della qualifica di Istruttore Federale dì Dressage di 1° livello.
È possibile proseguire, se lo si desidera, per conseguire le qualifiche di 2° e di 3° livello. Mentre la qualifica di 1° livello non consente piena autonomia nell’esercizio della professione di Istruttore, le qualifiche di 2° e 3° livello consentono operatività in totale autonomia su tutti gli aspetti professionali afferenti il ruolo dell’Istruttore.
Si sono progettate anche due formule che consentono accesso diretto agli esami: ammissione come privatisti, se in possesso di alcuni requisiti basati sul proprio curriculum agonistico, oppure con l’esame sperimentale di nuova programmazione, per la cui ammissione non è necessario curriculum; in questo caso, però, cambia totalmente il
programma dell’esame.
La calendarizzazione degli esami federali per il conseguimento delle qualifiche tecniche è mensile, le parti teoriche si sostengono online e le parti pratiche in presenza, con sessioni programmate su tutto il territorio nazionale. Il calendario della Formazione è online, come quello dei concorsi, ed è disponibile, per la consultazione, sul sito della Federazione.
La qualifica di Istruttore o Tecnico viene rilasciata anche per meriti sportivi agli atleti che partecipino a Campionati Europei seniores, Mondiali o Giochi Olimpici, qualora si raggiungano traguardi tecnici di una certa rilevanza, codificati per ciascuna disciplina.
Naturalmente il Dipartimento Formazione mette a disposizione degli allievi istruttori il materiale didattico utile per la migliore preparazione all’esame: nell’area del sito internet dedicata alla Formazione, ed in particolare alla Didattica, si possono infatti reperire le lezioni delle unità didattiche del dressage e le lezioni delle unità didattiche di veterinaria,
psicologia, pedagogia, nonché dell’equitazione di base, sotto forma di slide; inoltre, è disponibile sia il Testo guida per la preparazione dell’Istruttore e il Manuale di equitazione della Fise.
È possibile ottenere maggiori informazioni consultando i Regolamenti della Formazione:
- I Libro a questo link
- II Libro a questo link
- XI Libro a questo link
o scrivendo agli Uffici federali del Dipartimento Formazione
Naturalmente è appena il caso di richiamare l’attenzione sull’importanza del lavoro in piano a livello di base, non solo come propedeutico per il corretto addestramento dei nostri cavalli, quale che sia la disciplina equestre che intendiamo praticare, ma anche come fondamentale tappa addestrativa per i giovanissimi cavalieri. Sotto questo aspetto, la Federazione non fa certo mancare spunti tecnici innovativi, come i circuiti dedicati e le nuove schede qualitative per il giudizio delle categorie di base.
Se letto in quest’ottica, e non soltanto come approccio specialistico alla disciplina in senso stretto, il ruolo dell’Istruttore di Dressage assume un indiscutibile valore aggiunto nel contesto sportivo equestre nazionale.
Testo di Barbara Ardu
