Quando un cavallo olimpionico cambia cavaliere è sempre una notizia. Ma al di là del fatto in sé e dei mille motivi che possono intervenire per ottimizzare la modifica di un binomio, rimane sempre la curiosità… Del rapporto con il precedente cavaliere si sa già praticamente tutto: è storia. Ma qual è il ‘sentire’ di chi si appresta a montare in sella a un cavallo che ha già dimostrato la propria qualità al massimo livello?
Dressage.it ha pensato di scambiare quattro chiacchiere con la diretta interessata, Ludovica Camerlengo, che si è assicurata la collaborazione della cavalla che ha toccato i Cinque Cerchi con Francecso Zaza.
«Whisper è nella nostra scuderia da due settimane – ci ha raccontato Ludovica. È arrivata grazie alla mia istruttrice Vicky, che per contatto diretto con Francesco Zaza conosceva perfettamente la cavalla. Da qualche mese stavo già provando dei cavalli da dressage perché con i Campionati Italiani Assoluti di Ornago pensavamo di concludere le gare con il mio pony Chantre ma non credevo davvero di poter avere la fortuna di montare in sella a Whisper. Quando invece l’ho fatto sul serio… mi sono davvero innamorata! Come si può immaginare Whisper è altamente qualitativa e poterla montare è per me un grandissimo privilegio, perché ho l’opportunità di imparare moltissimo da lei. Quest’anno mi dedicherò principalmente alla disciplina del salto ostacoli con i miei due pony e per questo motivo, essendo per il dressage un anno di transizione, si è pensato a una cavalla esperta che potesse insegnarmi grandi cose e non solo a livello junior».
Giovane atleta dalle molteplici qualità, Ludovica promuove l’idea che per diventare un binomio non basti ‘il cavallo fenomeno’. Cosa che non può che renderle merito e rendere merito alla sua preparazione equestre.
«Sicuramente avremo bisogno di tempo per metterci insieme e io dovrò imparare a capirla: per quest’anno è il nostro obiettivo principale!».
Parlando del rapporto con la cavalla in scuderia, Ludovica non trattiene certo l’entusiasmo…
«In scuderia Whisper viene trattata da vera regina! Gode di tutte le attenzioni che una cavalla della sua età necessita, ma anche di tantissime coccole perché pur essendo molto seria è davvero dolcissima!».
