Il primo rettangolo della Fei Dressage World Cup 2023 di Omaha è andato in archivio proponendo un Grand Prix che complessivamente ha rispettato i pronostici. Seppur con tutte le eccezioni dei singoli casi.
A imporsi sul campo dei 15 partenti – in realtà 14 dopo il ritiro del bronzo al World Championship di Herning Dinja van Liere e Hermes NOP – è stato il binomio difensore del titolo von Bredow-Werndl-Dalera.
Tuttavia, nonostante il 79.922% valevole il gradino alto del podio, la performance della Trakehner sedicenne figlia di Easy Game (per Gribaldi) e Dark Magic è apparsa meno precisa di quanto ci si aspettasse. O almeno di quanto ci ha abituato a vedere nella sua serie straordinaria di successi da Tokyo 2020 fino a oggi.
«In campo prova l’ho sentita super, come sempre. In ogni caso rimane una cavalla fantastica. È estremamente in forma e lo dimostra. Ci sono stati degli errori, ma ciò che conta è la sua forma e la sua prestazione nel complesso. Tutto è andato alla grande tranne i due costosi intoppi!» ha dichiarato la von Bredow-Werndl. «Dalera ha dato il meglio di sé, ma oggi era troppo tesa e proprio da ciò hanno originato gli errori soprattutto dopo la linea centrale al passo. Forse non abbiamo fatto abbastanza gare prima di questa finale. Del resto, essendo già qualifica…».
Ancora Germania sul secondo gradino del Grand Prix, questa volta con l’inossidabile Isabell Werth in versione Quantaz.
«Sono molto soddisfatta di com’è andata – ha dichiarato la Werth – Averlo in forma dopo due giorni di quarantena non è stato facile ed è stata la prima esperienza di questo genere per lui. Oggi ero molto felice perché sentivo che, nonostante l’atmosfera della competizione, Quantaz si è impegnato davvero molto e l’ha fatto per me. Come binomio ci siamo formati nella tranquillità del rettangolo a casa durante il periodo della pandemia. Per Quantaz, il clima di un concorso soprattutto così importante può essere motivo di perdita di concentrazione. E invece… È stato magnifico. Meglio di quanto mi aspettassi».
A spezzare l’egemonia tedesca, al terzo posto si è insediata la danese Nanna Skodborg Merrald in sella a Blue Hors Zepter, confermando una serie molto positiva che negli ultimi tempi l’ha vista spesso sotto ai riflettori. Al binomio danese il ‘merito’ di aver scalzato dal vertice della classifica un altro binomio tedesco molto atteso. Quello composto da Ingrid Klimke e Franziskus. «Il fatto che siamo qui in finale di Coppa del Mondo è già un regalo – ha dichiarato la Klimke -. Non vedo l’ora che sia venerdì perché a Franziskus piace molto la musica e la conosce a fondo, quindi il freestyle è la nostra prova preferita!».
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